Dettagli
- Lavoro Eseguito: Sondaggi Geognostici
- Luogo: Brescia, Verona
Descrizione
I sondaggi geognostici a carotaggio continuo vengono realizzati per la caratterizzazione stratigrafica e geotecnica dei terreni di fondazione.
Entro i fori di sondaggio possono essere eseguite prove penetrometriche SPT a diversa profondità per la definizione delle caratteristiche geotecniche dei terreni. I risultati vengono utilizzati per la stesura del modello geologico-geotecnico locale.
I sondaggi vengono eseguiti in ottemperanza alle “Raccomandazioni sulla programmazione ed esecuzione delle indagini geognostiche – A.G.I. 1977”. Tutte le operazioni di perforazione avvengono alla presenza costante di un geologo abilitato, che provvede a rilevare la stratigrafia dei terreni ed a predisporre una dettagliata documentazione fotografica. Le carote di terreno vengono disposte in apposite cassette catalogatrici in plastica, chiuse mediante coperchio fissato con fascette; ciascuna cassetta viene idoneamente identificata mediante apposizione dei relativi dati sul fianco laterale con pennarello indelebile.
Qualora non venisse installato alcun piezometro nel foro di sondaggio, si esegue uno specifico ritombamento mediante iniezione di boiacca cementizia per occludere eventuali vie preferenziali di connessione tra la superficie e il sottosuolo.
La descrizione dei terreni avviene utilizzando il “criterio granulometrico” fissato per la descrizione delle terre da A.G.I. 1977, secondo cui il terreno viene denominato gerarchicamente con il nome della frazione percentuale maggiore. Successivamente, la frazione gerarchicamente inferiore viene introdotta con il termine “con”, se la percentuale è compresa tra il 25% e il 50%, oppure con il suffisso “… oso” se la percentuale è compresa tra il 10% e il 25%, oppure dal suffisso “debolmente …oso” se la percentuale è compresa tra il 5% e il 10%. Nella nomenclatura si trascura la frazione inferiore al 5%.